Nel secondo giorno di mobilità, abbiamo iniziato a visitare le strutture del Centro di supporto per i profughi di Mislata. Visi ci ha gentilmente guidato attraverso le diverse aree del centro come le camere da letto, la sala da pranzo, la lavanderia, la biblioteca, l’area di studio, ecc. Abbiamo anche avuto la possibilità di frequentare una lezione di spagnolo con alcuni rifugiati e gli studenti hanno avuto la possibilità di parlare con loro e saperne di più sulle loro esperienze e speranze. Gli studenti e gli insegnanti dell’Italia e del Portogallo hanno avuto l’opportunità di sapere come lavorano i professionisti di questo centro con gli immigrati e i passi che seguono per integrarli nella società il prima possibile.

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Il Centro di assistenza per i rifugiati ospita immigrati e richiedenti asilo a Mislata dal 1991, e per gli studenti del Colegio Santa Cruz è molto comune accogliere e integrare in classe i loro compagni di classe che, per motivi politici o conflitti bellici, hanno dovuto lasciare le loro case alla ricerca di nuove opportunità per avere successo.

Successivamente, studenti e rifugiati hanno partecipato ad alcuni giochi e attività sportive insieme. Hanno giocato a colpbol, un gioco locale, per divertirsi e rafforzare i legami.

Alla sera, gli studenti hanno partecipato a una presentazione dei rifugiati della Repubblica del Ciad sul proprio paese, spiegandone gli aspetti sociali ed economici, oltre a parlare della loro cultura e tradizioni. Gli studenti avevano preparato in precedenza una serie di domande per conoscere meglio questo paese.

Per motivi di sicurezza, non è stata effettuata alcuna riproduzione grafica dell’evento, dal momento che i minori che partecipano sono rifugiati a rischio e in pericolo di persecuzione per motivi politici.

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