Il 22 ottobre 2018, gli studenti provenienti dalla Sicilia (Italia) e Madeira (Portogallo) che hanno partecipato al progetto sono arrivati all’aeroporto di Valencia. Gli studenti, le famiglie e gli insegnanti sono andati all’aeroporto per accoglierli.

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Un grande gruppo di 28 studenti provenienti da Portogallo, Italia e Spagna era pronto a trascorrere una settimana meravigliosa, lavorando e collaborando in Spagna.

Il primo giorno, le attività si sono svolte nel centro socioculturale chiamato La Fabrica in Mislata.
In primo luogo, gli ospiti italiani e portoghesi hanno ricevuto un caloroso benvenuto dal preside, Miquel Àngel Ruíz Collados, in cui è stata sottolineata l’importanza di questo progetto per sensibilizzare i giovani sulla necessità di realizzare un’effettiva integrazione di immigrati, rifugiati e i gruppi più svantaggiati della società.

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ASuccessivamente, Rosario Fombuena, rappresentante di Casa Ronald McDonald a Valencia, ha dato visibilità al loro progetto, spiegando il grande lavoro svolto a sostegno dei bambini malati che ricevono cure in ospedale e le loro famiglie. Queste famiglie sono ospitate e ricevono supporto alimentare presso le strutture delle ONG mentre il bambino riceve cure.

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La seguente presentazione è stata fatta da Visi come rappresentante del Centro di supporto per i rifugiati a Mislata. Ha fatto una presentazione molto interessante sul lavoro che svolgono, offrendo sostegno umano, sociale ed economico ai rifugiati e ai richiedenti asilo.

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Dopo la pausa, i gruppi di studenti di ogni paese hanno offerto al resto del pubblico una presentazione in Power Point sulla situazione degli immigrati nei loro paesi e i diversi meccanismi e servizi di supporto offerti ai gruppi più svantaggiati.

Il programma formale si è concluso con un discorso di Ainhoa Campoy, un ex studente del Colegio Santa Cruz, che collabora volontariamente con una ONG chiamata Embalum. Questa ONG offre supporto sociale, preventivo e pre-assunzione a quegli adolescenti che si trovano in situazioni di vulnerabilità e rischio sociale.

La parte più divertente della giornata è stata la performance musicale di Anna, una talentuosa studentessa ucraina al Colegio Santa Cruz, che ci ha deliziato con alcune esibizioni musicali con il suo violoncello.

Infine, tutti gli studenti che lavorano insieme hanno realizzato un poster raffigurante un paio di sneakers, il logo di questa partnership strategica, con parole e messaggi legati alla solidarietà, il tema del progetto.

E, naturalmente, una foto di gruppo finale.

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