Il 9 e il 10 maggio 2019, il secondo e ultimo incontro transnazionale del progetto “Ponte en mis zapatos” si è svolto a Lentini, in Sicilia (Italia).
I partecipanti che facevano parte dell’incontro erano i seguenti:
– Italia: Gabriella Romano, coordinatrice di progetti europei e insegnante di inglese.
– Portogallo: Teresa Farinha, coordinatrice di progetti europei e insegnante al centro, Rita Mendonça, insegnante di scienze e Angelo Patricio, professore di matematica.
– Spagna: Sara Segura, coordinatrice di progetti europei e insegnante di inglese e Carmen Sapena, professore di matematica.
L’obiettivo principale di questo lavoro è stato l’incontro dei coordinatori e di alcuni membri del team Erasmus + di ciascun paese per rivedere il raggiungimento degli obiettivi del progetto, valutare le mobilità svolte e coordinare alcuni compiti in sospeso.
Il primo giorno dell’incontro, il 9 maggio, è iniziato con l’accoglienza del direttore, il signor Vicenzo Pappalardo, che ha accolto tutti i partecipanti prima di iniziare i lavori dell’incontro transnazionale. Quindi, sia in 9 che in 10, sono state lette le parti del modulo che erano più rilevanti per la chiusura del progetto.
Dopo aver effettuato una valutazione dello sviluppo del progetto, tutti i partecipanti hanno convenuto che gli obiettivi erano stati raggiunti in modo completo e soddisfacente e alla fine sono stati redatti i verbali della sessione.
All’ora di pranzo, gli insegnanti partecipanti hanno gustato un delizioso pasto siciliano fatto in casa preparato da un insegnante della scuola che ci ha invitato gentilmente nella sua casa di campagna.
Nel pomeriggio, il gruppo di insegnanti ha avuto l’opportunità di vedere la festa di S. Alfio, il patrono di Lentini. Fuochi d’artificio, musica e celebrazioni religiose popolari furono impressionanti e indimenticabili.
Il terzo giorno tutti gli insegnanti sono andati a visitare l’Etna, il vulcano attivo più alto d’Europa. È stata un’avventura incredibile poiché abbiamo potuto visitare il cratere principale che si trova a 3100 metri. Il viaggio è stato fatto con la funivia, la jeep e poi a piedi con una guida, fino alla cima del vulcano. Lì potremmo ammirare il paesaggio lunare e camminare attraverso antichi flussi di lava e crateri.
